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Descrizione

MOMBELLO MONFERRATO si erge su un dolce declivio della corona collinare che fronteggia il versante nord del santuario di Crea. Sito a 273 metri s.l.m. , conta circa 1200 abitanti e pur essendo un piccolo centro il territorio risulta uno dei più vasti del basso Monferrato; si sviluppa su di una superficie di 1990 ettari comprende le frazioni di: Casalino-Cascine Garoppi, Ilengo, Morsingo, Pozzengo-Gaminella e Zenevreto, nonché una ventina tra piccoli borghi e cascine. Il primato forse anche italiano di oltre 60 km di strade sterrate e poi ancora miriadi di piccoli sentieri ci fanno conoscere i segni di un passato dove pare che il tempo si sia fermato. Dalle terrazze dei cocuzzoli è possibile osservare l’imbuto della Val Padana nonché la meravigliosa Valcerrina. Tra i percorsi più suggestivi il sentiero che da Monte Sion conduce al Bric del Lupo. Numerose le testimonianze architettoniche, che oltre alle chiese parrocchiali fanno bella mostra: la chiesetta dedicata a San Sebastiano ricostruita nel 1200 sulle mura di un tempio romano ove sono ben visibili le formelle del drago leonino, dell’aquila sacra e del toro con tre bucrani, nel centro storico il palazzo Tornielli con la meridiana è caratterizzato dal suggestivo voltone che scavalca la strada, proseguendo la chiesa di San Martino (sconsacrata) in fase di restauro, e il parco belvedere sito sulla sommità della collina.

A Casalino: nel centro storico la settecentesca costruzione del Palazzo Dell’Aglio dove periodicamente soggiornava Camillo Benso Conte di Cavour (oggi abitazione privata). Sulla sommità della collina la chiesetta dedicata alla Madonna del Bricco dove secondo la leggenda apparve la Madonna;

Ad Ilengo: l’antichissima Chiesetta di Sant’Anna e i resti dello storico arco d’ingresso al convento;

A Morsingo: la piazza terrazzata con monumento dedicato a Papa Giovanni XXIII;

A Pozzengo: oltre al famoso Santuario di San Gottardo che si erge sulla prima rampa della strada da Gaminella, nel centro paese la chiesetta della Beata Vergine del Carmine costruita nel 1655, proseguendo troviamo l’antica chiesetta di San Rocco e quasi ai confini con Cantavenna una balza ci conduce al Sacello di San Bernardo;

A Zenevreto: il monumento depositato nel 1920, dedicato ai caduti per la Patria. Circondato da splendidi vigneti.

San Rocco è il patrono di Mombello Monferrato.

Altri luoghi di interesse:

  • La parrocchia di San Pietro con l'annesso campanile
  • I resti delle antiche mura


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